Convegno “Il rapporto tra famiglie e scuola oggi: esperienze e riflessioni”

Domenica 20 Ottobre 2024, presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma, ha avuto luogo il seminario di SPS- Studio di Psicosociologia intitolato “Il rapporto tra famiglie e scuola oggi”, offrendo uno spazio di riflessione e confronto sulle complessità che caratterizzano l’interazione tra queste due agenzie sociali. L’evento ha visto la partecipazione di psicologi e psicoterapeuti impegnati in questo ambito, tra cui Luca Bellavita, Socio fondatore di ZoeLab, Responsabile degli Sportelli di ascolto a scuola in due Istituti comprensivi di Roma.

Bellavita ha evidenziato come spesso la richiesta da parte di docenti e famiglie viene tradotta in  “controllo sociale” delle dinamiche relazionali, lasciando in secondo piano l’ascolto e la comprensione delle esigenze degli studenti. “Gli allievi ci comunicano un’attesa di silenziamento sociale,” ha affermato, sottolineando l’importanza di ascoltare le voci dei ragazzi per facilitare un dialogo.

Un tema centrale emerso dall’intervento è la frustrazione condivisa da genitori e insegnanti. I docenti lamentano la crescente aggressione alle regole, avvertendo un senso di insicurezza nel loro ruolo, mentre i genitori si sentono impotenti di fronte all’incapacità di comprendere i propri figli. “Scuola e famiglie rimandano ai figli l’immagine di giovani sfigati da correggere,” ha spiegato Bellavita, proponendo un cambio di paradigma: dall’approccio del controllo a quello della conoscenza reciproca.

Attraverso dispositivi espressivi e attività coinvolgenti, ZoeLab stimola gli allievi a esprimere le loro opinioni sui rapporti tra scuola e famiglia. Questo approccio ha rivelato che molti ragazzi collocano la loro esperienza formativa in luoghi extrascolastici: Netflix, manga, gaming, percependo la scuola come poco interessata alle loro questioni e contesti di vita.

Bellavita racconta che, entro uno degli interventi di ZoeLab, si propone un webinar invitando alcuni genitori a confrontarsi sulle attese che hanno nei confronti dei videogiochi e della cultura digitale. Il webinar coinvolge due psicologi Luca Leone e Denis Mejdiaj, che resocontano i risultati di una ricerca condotta da SPS, la ricerca ha intervistato numerosi videogiocatori circa la loro esperienza. La ricerca mostra che il mondo dei videogiocatori è molto più complesso di quanto spesso si pensi, non si riduce ad uno stereotipo sociale di allarme e isolamento. Questo incontro ha permesso ai genitori di scoprire le competenze che i loro figli acquisiscono attraverso il gioco, come il rispetto delle regole e la valorizzazione dell’impegno nel gruppo dei pari.

Bellavita ha concluso il suo intervento evidenziando come il webinar abbia aperto nuove opportunità di dialogo tra famiglie e scuola, trasformando le preoccupazioni iniziali in spunti di riflessione e comprensione reciproca. La risposta positiva dei partecipanti ha suggerito che ci sia un desiderio di continuare a parlarsi.

 

Nel complesso, il seminario ha messo in luce la necessità di promuovere un confronto tra famiglie e scuola, riconoscendo l’importanza di valorizzare le voci di tutti i protagonisti coinvolti. 

 

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare ZoeLab all’indirizzo info@zoelab.org.