Il 19 marzo 2024, presso la Biblioteca “Arcipelago” di Roma, si è tenuto il convegno intitolato “Diversity & Inclusion: La domanda delle imprese ai Servizi del territorio”. Questo importante evento è stato organizzato dai Servizi Sociali del Municipio VIII di Roma in collaborazione con ZoeLab APS.

L’incontro ha visto la partecipazione di una vasta gamma di attori, tra cui Servizi, Fondazioni, Enti del Terzo Settore e aziende impegnate nei processi di integrazione delle diversità. È emerso un rinnovato desiderio di investire in nuovi progetti, frutto di un confronto proficuo tra i vari partecipanti. Un tema centrale è stato l’idea che l’integrazione delle differenze non rappresenta solo un obbligo etico o normativo, ma è anche un’opportunità per produrre conoscenza sui processi organizzativi e migliorare le relazioni interne.

In particolare, il convegno ha messo in discussione l’asse tradizionale che si concentra sull’individuo e i suoi comportamenti, spostando l’attenzione sul modo di vivere i rapporti in azienda e sul rapporto tra la cultura dell’organizzazione e gli obiettivi aziendali. Questa nuova chiave di lettura riguardante la Diversity & Inclusion nelle imprese ha aperto a riflessioni su come le aziende possano non solo conformarsi alle normative, ma anche trarre vantaggio dall’integrazione delle diversità.

Durante l’evento, i partecipanti hanno potuto ascoltare gli interventi di relatori esperti che hanno condiviso le loro esperienze e le migliori pratiche. Tra gli argomenti trattati ci sono stati i saluti istituzionali e un’analisi delle reti di servizi del territorio per il lavoro, condotta dal Dott. Francesco Peluso dei Servizi Sociali del Municipio VIII, insieme alla Dott.ssa Federica Arcangeli e dalla Dott.ssa Monia De Filippis del Centro Orientamento al Lavoro.

Altri interventi significativi hanno riguardato il tema dell’integrazione lavorativa e le categorie svantaggiate, con Simona Balistreri della Coop. Raggio di Luce e Ilaria Fiore di ADAPT, che hanno fornito un inquadramento approfondito della situazione attuale. Chiara Tagliaferri di ENAV GROUP si è soffermata sulla verifica dell’intervento, portando un’esperienza in corso. Mentre Antonio Pelosi di ALBERTO ETICO ha poi offerto una prospettiva sull’importanza della retention dei dipendenti e i rischi di drop-out, mentre Dina Stancati della FONDAZIONE ADECCO ha focalizzato l’attenzione sulla domanda delle aziende nei processi di inclusione lavorativa.

Il convegno è stato moderato da Luca Bellavita e Giuseppe Saracino di ZoeLab, i quali hanno guidato le discussioni e facilitato il dialogo tra i partecipanti. Un tema ricorrente è stato quello della scopertura delle quote di riserva e del sottoutilizzo dei dispositivi normativi volti a facilitare l’integrazione delle categorie svantaggiate.

Gli obiettivi dell’evento erano chiari: informare riguardo ai dispositivi di avviamento al lavoro per le categorie svantaggiate, sviluppare una committenza tra le organizzazioni presenti e presentare buone prassi. Il metodo adottato ha promosso il confronto tra istituzioni, organizzazioni e imprese, al fine di produrre buone prassi attraverso l’analisi e la modellizzazione degli interventi di integrazione delle disabilità.

La finalità del convegno è stata anche quella di elaborare una lista di imprese “Disability Friendly” nel territorio romano, contribuendo così a un panorama lavorativo più inclusivo e sensibile alle diversità.

Un sentito ringraziamento va ai Servizi Sociali del Municipio VIII, ai relatori e alle relatrici che hanno condiviso le loro preziose esperienze, e alla Biblioteca “Arcipelago” per aver fornito uno spazio ideale per l’evento.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare ZoeLab all’indirizzo info@zoelab.org.