REGOLAMENTO

1. Premessa 

Questo Regolamento integra lo Statuto dell’Associazione denominata ZoeLab APS (Associazione di Promozione Sociale), così come in esso specificato. Per quanto non contemplato in questo Regolamento è necessario fare riferimento al suddetto Statuto e quindi alle disposizioni di legge a cui esso rinvia.

2. Finalità e attività generali

Scopo dell’Associazione è promuovere network territoriali tra servizi che si occupano di ricerca e intervento, al fine di una loro integrazione verso obiettivi condivisi. Il modello di intervento di ZoeLab A.P.S. è di tipo psico-sociologico ed ha come fine lo sviluppo dei sistemi di convivenza.  Gli ambiti di principale interesse riguardano: cittadinanza, disabilità, ambiente, formazione a scuola e nelle organizzazioni, consulenza  istituzionale, cooperazione internazionale.
L’associazione può operare in ambito locale, nazionale, ed internazionale e ovunque sussistano bisogni identificati dalla strategia di intervento dell’Associazione. A tale scopo potrà aderire ad organizzazioni sia di carattere locale che nazionale e internazionale i cui fini statutari siano coerenti con i propri. Le proposte di adesione saranno sottoposte all’assemblea degli associati.

Le attività dell’associazione si riferiscono a 3 principali aree di intervento: ricerca e progettazione sociale, formazione e orientamento, cooperazione. 

3. Associati

All’Associazione possono aderire tutte le persone che condividano in modo espresso gli scopi di cui all’articolo precedente e che intendano partecipare alle attività dell’associazione con la loro opera, competenze e conoscenze.

Sono associati dell’Associazione coloro che hanno partecipato alla costituzione e quanti altri, su domanda scritta, verranno ammessi dal Consiglio Direttivo e verseranno la quota di associazione annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo. Nella domanda di ammissione, l’interessato dichiara di conoscere ed accettare integralmente lo Statuto e il presente regolamento.

La deliberazione di ammissione deve essere comunicata all’interessato dal Consiglio Direttivo. 

Possono essere ammessi all’Associazione tutte le persone maggiorenni in pienezza dei diritti civili. L’Associazione prevede tre tipologie di soci: 

● socio ordinario: è il socio che condivide le finalità dell’Associazione, opera per il raggiungimento e partecipa attivamente alle iniziative; 

● socio onorario: è il socio che viene nominato dall’Assemblea per particolari meriti relativi alle iniziative ed agli scopi dell’Associazione. La qualifica di socio onorario richiede esplicita accettazione scritta da parte del socio entro e non oltre i 15 giorni solari dalla ricezione della nomina. La qualifica di socio onorario si intende a tempo indeterminato salvo revoca o rinuncia da parte del socio stesso;

● socio fondatore: sono i soci che hanno sottoscritto l’Atto Costitutivo.

4. Quota associativa annuale

L’Assemblea dei soci stabilisce, per ogni categoria di socio, la quota associativa annuale deliberando entro il 31 dicembre dell’anno precedente. 

Le quote, se non diversamente deliberato, sono definite nel seguente modo: 

● soci ordinari: 10 €; 

● soci onorari: 0 €. 

Nel caso di mancata delibera entro i termini sopra indicati, sono stabiliti automaticamente gli importi delle quote dell’anno precedente. Il termine da parte dei soci ordinari per il rinnovo dello status di socio ordinario e conseguente versamento della quota associativa annuale è fissato entro l’anno solare a cui la quota si riferisce.

5. Partecipazione da remoto 

Le riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci possono avvenire tramite video e/o tele conferenza, comprese eventuali votazioni; in questo caso eventuali votazioni sono valide solo qualora l’identità di tutti i partecipanti in remoto sia stata verificata dal Presidente o da un suo delegato.

6. Organi dell’Associazione

Gli organi dell’Associazione sono:

a) l’Assemblea degli Associati;

b) il Consiglio Direttivo;

c) il Presidente;

d) il Tesoriere;

e) il Segretario.

Tutte le cariche associative sono elettive e hanno durata triennale.

a) L’Assemblea è il massimo organo deliberante dell’Associazione. Possono partecipare all’Assemblea, con diritto di voto e di elettorato attivo e passivo, tutti gli associati, a far data dalla deliberazione di ammissione, purché in regola con il pagamento della quota associativa annuale. L’Assemblea è composta da tutti gli associati e deve essere convocata dal Presidente, almeno una volta l’anno, entro il 30 aprile, per l’approvazione dei bilanci e ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario. 

Ogni associato ha diritto di consultare i verbali delle riunioni redatti.

b) Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione ed è eletto dall’Assemblea degli Associati. Esso è composto da cinque membri, scelti fra gli associati. La votazione si svolge per alzata di mano, appello nominale o qualsiasi altra forma di voto palese; al termine della votazione si procede immediatamente allo scrutinio, e alla nomina del Consiglio Direttivo; in caso di parità si procede al ballottaggio.

I membri del Consiglio Direttivo durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Il Consiglio Direttivo elegge nel proprio seno il Presidente e il Vice Presidente e assegna gli incarichi di Segretario e Tesoriere scegliendo anche questi ultimi tra i propri membri. 

c) Il Presidente

Il Presidente è il rappresentante legale dell’Associazione di fronte ai terzi, anche in giudizio. Egli è anche Presidente dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. Egli convoca e presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e in particolare:

  • provvede all’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo;
  • è delegato a compiere tutti gli atti di ordinaria amministrazione dell’Associazione; 
  • gli compete la tenuta dei rapporti con gli enti e le istituzioni presenti nel territorio;
  • il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento, in tutte le funzioni allo stesso attribuite. 

Il Segretario ed il Tesoriere affiancano il Presidente nello svolgimento delle sue funzioni.

d) Il Segretario 

  Al Segretario compete:

  • la redazione dei verbali delle sedute dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo;
  • curare la tempestività delle convocazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo;
  • la redazione dei libri verbali nonché del libro soci e del registro degli associati che prestano attività di volontariato.

e) Il Tesoriere

Al Tesoriere spetta il compito di:

  • tenere ed aggiornare i libri contabili;
  • predisporre il bilancio dell’Associazione.

7. Sostituzione di un membro del Consiglio Direttivo

Se vengono a mancare uno o più membri, il Consiglio Direttivo provvede a sostituirli nominando al loro posto l’associato o gli associati che nell’ultima elezione assembleare seguivano nella graduatoria della votazione. Qualora non ci siano candidati non eletti, il direttivo convoca una assemblea dei soci straordinari per eleggere, tramite votazione, i membri vacanti del direttivo. La nomina del nuovo membro, in ogni caso, deve essere ratificata dalla prima Assemblea dei Soci ordinari successiva; in caso di mancata ratifica, il membro nominato dal Presidente decade con effetto immediato e l’Assemblea provvede contestualmente a eleggere il membro a integrazione del Consiglio Direttivo.

8. Rimborsi verso i Soci 

Il Consiglio Direttivo o un suo incaricato può riconoscere ai soci, entro i limiti imposti dalle normative fiscali e dalle disponibilità patrimoniali e finanziarie dell’Associazione, il rimborso delle spese vive sostenute in nome e per conto dell’Associazione, dietro presentazione di opportune pezze giustificative che dovranno essere allegate alla contabilità dell’Associazione e soltanto ed esclusivamente a tassativa condizione che ogni singola spesa, specificata nella qualità e nell’importo stimato, sia stata preventivamente autorizzata dal Presidente e dal Tesoriere, assumendosene essi in ultima istanza la responsabilità. Eventuali versamenti, a qualunque titolo effettuati dai Soci che per qualunque motivo in seguito recede, non saranno in nessun caso rimborsati. 

9. Rappresentanza verso l’esterno 

I soci hanno l’obbligo di concordare sempre in anticipo con il Presidente qualsiasi forma di comunicazione con l’esterno che essi siano chiamati ad intrattenere in nome e per conto dell’Associazione, e di utilizzare per tali comunicazioni uno degli indirizzi istituzionali allo scopo eventualmente preposti. Il Presidente può delegare a una o più persone, in linea generale, oppure solo relativamente a specifici ambiti o progetti, un particolare ruolo di portavoce dell’Associazione. 

10. Riservatezza 

Le informazioni che transitano sui canali non pubblici ad accesso ristretto all’Associazione o che giungono agli indirizzi collegati alle cariche istituzionali sono da considerarsi informazioni riservate dell’Associazione e non devono essere divulgate al di fuori di essa senza il consenso del Presidente. La stessa cosa vale per le informazioni che transitano sui canali non pubblici e ad accesso non ristretto all’Associazione ma della riservatezza dei quali essa è garante verso l’esterno.

11. Disposizioni generaliPer quanto non previsto dal presente Regolamento, dallo Statuto e dalle deliberazioni degli organi associativi, si applica quanto previsto dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del terzo settore) e, in quanto compatibile, dalle norme del Codice Civile.